Dossier Immigrazione IDOS 2023
Il fenomeno migratorio nel mondo, nell’UE e in Italia, con focus sul Trentino
Presentato a fine ottobre 2023 a Trento e in tutta Italia, il Dossier Immigrazione IDOS rappresenta un punto di riferimento per i dati e l’analisi relativi al fenomeno migratorio nel contesto mondiale, europeo e italiano. Come da tradizione, il Dossier presenta anche una finestra con i principali indicatori del fenomeno migratorio in Trentino.
Mondo
A fine 2022 si stimano in circa 295 milioni i migranti nel mondo, ovvero le persone nate in un Paese diverso da quello di residenza, con la previsione di superare la soglia dei 300 milioni nel 2023: circa un abitante della Terra ogni 30. In particolare, quelli con effettiva cittadinanza estera sarebbero nel 2022 oltre 183 milioni. A costoro si aggiungono i 62,5 milioni di sfollati interni (persone che hanno lasciato la propria casa ma non il proprio Paese, potenziali richiedenti asilo nel medio termine), i quali, insieme ai 35 milioni di richiedenti e titolari di protezione e ad altre categorie specifiche (5,9 milioni di rifugiati palestinesi del 1948 e loro discendenti di competenza dell’Unrwa, e 5,2 milioni di venezuelani sfollati all’estero senza aver fatto domanda di asilo), portano a 108,4 milioni i migranti forzati nel mondo (nel 2000 erano appena 20 milioni). Ben il 40% di essi è costituito da minorenni.
Europa
I 37,5 milioni di cittadini stranieri residenti nell’Ue a fine 2022, di cui 13,7 milioni comunitari, incidono per l’8,4% sulla popolazione complessiva e, per i due terzi, vivono nei 4 principali Paesi di immigrazione comunitari: Germania (10,9 milioni), Spagna (5,4 milioni), Francia (5,3 milioni) e Italia (5,0 milioni). Considerando anche i nati all’estero e/o naturalizzati, il numero di tutti coloro che hanno un background migratorio lievita a 55,3 milioni.
Italia
Il numero dei cittadini stranieri residenti in Italia – immigrati o nati nel Paese – si è assestato, nell’ultimo quinquennio, sui 5 milioni (5.050.257 il dato provvisorio del 2022, l’8,6% della popolazione), mentre sono saliti a quasi 6 milioni gli italiani residenti all’estero (erano 4 milioni nel 2010), che nel 2018 avevano conosciuto un picco di espatri (155.900) gradualmente ridottosi nei 4 anni successivi (82.500 nel 2022).
Trentino
Alla luce dei dati provvisori di fonte Istat, gli stranieri residenti in Trentino al 31 dicembre 2022 sono 44.449, circa 1.300 in meno rispetto all’anno precedente, per una riduzione pari al 2,9%. La loro incidenza sulla popolazione residente totale è dell’8,2%, in leggero calo rispetto al 2021 (8,5%) e inferiore a quella registrata in media nel Nord-Est (10,9%). Tra questi, inoltre, la componente femminile costituisce il 52,4% del totale.
Dai dati provvisori è possibile tracciare anche il quadro della struttura per età della popolazione straniera, che rimane profondamente diversa da quella autoctona. Le persone con 65 o più anni sono un quarto dei residenti italiani (24,8%), ma appena il 5,9% degli stranieri. All’estremo opposto, il peso dei minorenni è nell’ordine del 21,3% tra i residenti stranieri, ma del 16,2% nelle file degli italiani.
I dati consolidati relativi al 2021 consentono, invece, alcune considerazioni relative al panorama delle provenienze nazionali. La distribuzione dei residenti stranieri per Paese d’origine rimane pressoché invariata: Romania (22,3%), Albania (11,4%), Marocco (7,9%), Pakistan (7,0%) e Ucraina (5,2%) danno conto di oltre la metà delle presenze.